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Specifiche etichetta energetica secondo direttiva Europea ErP
- Efficienza energetica riscaldamento Classe B
- Efficienza energetica sanitario profilo XL Classe A
Caratteristiche esercizio riscaldamento/sanitario:
- Portata termica nominale: 25 kW
- Classificazione Direttiva Europea CEE 92/42: ****
- Quantità di acqua calda con Δt=25°C: 14 l/min
- Dimensioni (hxlxp) mm 780 x 400 x 336
- Alimentazione a METANO
- Legenda:
C (riscaldamento + acqua sanitaria) S (Camera stagna) I (accensione elettronica, controllo a ionizzazione)
- Servizi esclusivi:
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Mynute Sinthesi - ErP
Mynute Sinthesi di Beretta è una caldaia murale a condensazione per impianti unifamiliari ad alta temperatura. Modulazione elettronica continua del gas dispositivo antigelo di serie (fino a 0°C). Sistema di autoregolazione ambientale (S.A.R.A.). Mynute Sinthesi mantiene inalterate tutte le peculiarità della gamma Mynute ma si evolve verso nuove esigenze. La caldaia è dotata di recuperatore di calore sui fumi e combustione incamera stagna; ciò permette di ottenere elevatissime prestazioni in termini di rendimento e quindi un sensibile risparmio energetico. Mynute Sinthesi rappresenta pertanto la soluzione ideale sia nella prima installazione che nella sostituzione.
Caratteristiche:
- Caldaie ErP con circolatore basso consumo 6 m (EEI≤0,20)
- Specifica per impianti ad alta temperatura
- Post scambiatore condensante in lega di alluminio
- Grado di protezione elettrica IPX5D
- Sistema di Auto Regolazione Ambientale (S.A.R.A.)
- Copertura raccordi idraulici (optional)
- Dima, raccordi idraulici, rubinetti gas e sanitario a corredo
- Per la trasformazione gas rivolgersi ai Centri Assistenza Tecnica Beretta autorizzati
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Beretta è “ERP”. L’impegno concreto verso un futuro eco-sostenibile
Con la sigla ErP, acronimo di “Energy related Products” (Prodotti connessi all’utilizzo di energia), si identifica la Direttiva 2009/125/CE volta a ridurre il consumo energetico dei prodotti mediante una progettazione ecocompatibile. A partire dal 26 Settembre del 2015, data della sua effettiva entrata in vigore nell’Unione Europea, segnerà una svolta epocale per i prodotti del riscaldamento e della produzione di acqua calda sanitaria. In quella data diventeranno, inoltre, attuativi anche altri regolamenti contestualmente emanati per l’etichettatura energetica dei prodotti ad integrazione della corrispondente Direttiva 2010/30/UE.
Il regolamento prevede che tutti i prodotti destinati al riscaldamento e alla produzione di acqua sanitaria con potenza termica nominale inferiore o pari a 70 kW potranno essere immessi sul mercato solo con una etichetta energetica che ne evidenzi la classe *di efficienza. Sono state previste etichette di efficienza energetica differenti in base alla diverse tipologie di apparecchio/tecnologie, ma tutte hanno la medesima scala graduata a colori che identifica a colpo d’occhio i vari livelli di efficienza.La finalità delle etichette è di dare al consumatore la possibilità di identificare con facilità il livello di efficienza di un prodotto e di poter effettuare un confronto omogeneo tra prodotti che utilizzano diverse tecnologie. Per i prodotti la cui efficienza di trasformazione è influenzata dalle condizioni esterne, quali le pompe di calore, il dato di efficienza è riportato per fasce climatiche.
Oltre alle etichette di prodotto, il regolamento europeo ha previsto la creazione di una etichetta di sistema nel caso si realizzino impianti con diversi apparecchi, componenti e relativi controlli. Questa seconda tipologia di etichettatura, grazie alla sinergia virtuosa tra i diversi elementi, darà la possibilità di realizzare sistemi in grado di raggiungere livelli di efficienza anche superiori a quelli dei singoli apparecchi. Sempre a partire dalla stessa data, per prodotti destinati al riscaldamento e combinati, scatteranno nuovi limiti di efficienza stagionale. Queste per i prodotti con potenza termica nominale uguale o inferiore a 400kW, impediranno l’immissione sul mercato dei prodotti meno efficienti. Anche per i serbatoi di A.C.S. scatterà l’obbligo del rispetto di limiti minimi di dispersione termica. Per i serbatoio di acqua primaria, questi saranno soggetti al rispetto di una classificazione energetica basata sulla dispersione termica. Per gli accumuli sanitari, sino a 500 litri vi sarà l’obbligo dell’etichettatura, da 500 a 2000 litri saranno vincolati al rispetto della classificazione energetica. Per le pompe di calore per riscaldamento e per gli apparecchi misti, oltre ai limiti di efficienza stagionale, saranno previsti dei limiti di emissione sonora specifici per taglie di potenza. Anche gli scaldacqua siano essi a gas, a pompa di calore o solari, per poter essere immessi sul mercato, oltre all’etichettatura energetica, dovranno rispettare una serie di requisiti in termini di efficienza.
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